Redazione

Direttore Responsabile - Dr. Mario Pipia
Direttore Editoriale - Dr. Luigi Congi

lunedì 16 gennaio 2012

Editoriale


Carissimi Giovani Farmacisti,
come avrete sicuramente appreso dalle notizie che quotidianamente si susseguono, il mondo del farmacista e della farmacia sta affrontando un periodo di cambiamento e di incertezza, e la discussione su un’eventuale riforma del sistema farmaceutico ha raggiunto toni eccessivi. Lo confermano gli allarmanti atti intimidatori rivolti ai rappresentati della nostra categoria, quali il dott. Andrea Mandelli ed il Sen. Luigi D’ambrosio Lettieri, rispettivamente presidente e vicepresidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, ed alla Dott.ssa Anna Rosa Racca, presidente di  Federfarma, che ci fanno capire lo stato d’animo che circonda questa riforma. Ad essi portiamo la nostra piena solidarietà. La nostra paura quindi è che una pacifica e costruttiva discussione, che potrebbe portare ad un miglioramento del sistema, si trasformi un una guerra di fronti che non porterebbe a nulla di concreto e costruttivo.

I Giovani Farmacisti da sempre si sono dichiarati aperti ad un ammodernamento del sistema di distribuzione del farmaco, per avvicinarlo sempre più alle esigenze della nostra società in costante e veloce evoluzione e per assecondare i bisogni del cittadino che negli anni si modificano. Volendo quindi essere propositivi, e consci del fatto che una liberalizzazione selvaggia avrebbe portato solo una distruzione totale dell’attuale sistema, ed avendo manifestato più volte che una riforma, per poter reggere, avrebbe dovuto tener conto di tutti i fattori coinvolti -non si può infatti modificare una casa spostando solo un muro portante, crollerebbe, bisogna realizzare un progetto preciso, completo e nuovo-, la nostra Agifar, in collaborazione con altre Agifar locali, e grazie alle proposte pervenute dai nostri associati, ha studiato dei punti di riforma che, una volta confrontati con la Federazione Nazionale delle Associazioni Giovani farmacisti, verranno presentate al legislatore, che dovrà tenerne conto.

Non si conosce ancora il testo definitivo della riforma che entro fine gennaio (come dichiarato dal governo) porrà le modifiche del sistema di distribuzione del farmaco. Fortunatamente sembra che, grazie ad il lavoro di tutte le associazione della nostra professione, ci sia resi conto che il cambiamento debba essere studiato e confrontato e non possa avvenire con un colpo di mano. Intanto, vigili, attendiamo.

Vi esorto come sempre a partecipare alle nostre discussioni ed a proporci le vostre idee, questo è il momento.Qualora vogliate farci pervenire le vostre proposte o vogliate aver informazioni contattateci a info@agifar.it

Dott. Mario Pipia
Presidente Agifar Milano Lodi Monza e Brianza